lunedì 7 dicembre 2015

Il cameo di Bonvi nel film Sturmtruppen


Nel film Sturmtruppen c'è un cameo di Bonvi, l'autore del fumetto da cui è tratta la pellicola.

Sturmtruppen è un film del 1976 scritto da Renato Pozzetto e Cochi Ponzoni, diretto da Salvatore Samperi e tratto dalla serie a fumetti omonima di Franco Bonvicini detto Bonvi.


lunedì 23 novembre 2015

Star Wars: Darth Vader è il più bravo papà del mondo!


Jeffrey Brown è l'autore di alcuni libri a fumetti ispirati ai film di Star Wars e incentrati sul rapporto di parentela di Darth Vader, Luke Skywalker e la principessa Leia.

I fumetti si intitolano Darth Vader and Son (Chronicle Books, 2012), Vader's Little Princess (Chronicle Books, 2013), Star Wars: Jedy Academy vol. 1-3 (Scholastic, 2013-2015) e Goodnight Darth Vader (Chronicle Books, 2014).

Darth Vader and Son e Vader's Little Princess sono stati pubblicati anche in Italia da Panini Comics con i titoli Dart Fener e figlio e Dart Fener e la sua principessina.

Il blog dell'autore.















domenica 1 novembre 2015

Accordo fra Bonelli e Bao: #esticazzi?


Circa un mese fa Sergio Bonelli Editore e Bao Publishing hanno diffuso in rete l'ashtag #cambiatutto accompagnato dalla data "31 ottobre 2015". Lo scopo delle due case editrici era creare attesa per un fantomatico grande annuncio che sarebbe stato fatto il 31 ottobre a Lucca Comics & Games.

Il 31 ottobre era ieri.
L'annuncio è stato fatto.
#cambianiente!

Come c'era da aspettarsi la novità epocale annunciata dalle due case editrici non è per nulla epocale. Anzi. Sergio Bonelli Editore e Bao Publishing si sono limitate a comunicare che saranno distribuite entrambe nelle fumetterie da MeLi (in precedenza Bao era distribuita da Alastor) e che faranno un piccolo catalogo assieme. Tra l'altro la distribuzione di Bonelli non riguarda le serie da edicola ma solo la nuova linea di ristampe ad alto prezzo.


La copertina del primo numero del catalogo, già consultabile in rete, è disegnata a quattro mani da Zerocalcare e Claudio Villa, che hanno invertito i loro tradizionali ruoli disegnando rispettivamente Tex e la caricatura di Zerocalcare in compagnia dell'armadillo.
La cosa buffa è che l'armadillo dice "#esticazzi", un commento che, come insegna Enzo G. Castellari, calza a pennello per la pseudo-novità farlocca annunciata a Lucca.



Ancora più buffo è l'articolo pubblicato nel sito della Sergio Bonelli Editore dal titolo SBE e Bao insieme in fumetteria!. In apertura dell'articolo c'è un particolare della copertina di Zerocalcare e Villa con l'armadillo che dice "#esticazzi?": sembra che il personaggio stia commentando la notizia stessa...


La vostra reazione alla notizia del catalogo comune di Bonelli e Bao è "Sti cazzi" o "Me cojoni"? Cliccate qua per rispondere al sondaggio.

Spiegato il successo di Sio


Contemporaneamente a Lucca Comics and Games, la fumetteria Antani Comics di Terni ha aperto un temporary shop a Lucca. Il titolare Francesco Settembre ha raccontato alcuni aneddoti della sua esperienza a Lucca nel blog Come se fosse Antani. Un aneddoto, che ha come protagonista un lettore dei fumetti di Sio, permette di capire per quale motivo l'autore di Scottecs Megazine ha successo:
"Esponiamo di fuori gli Scottecs Megazine, imbustati ed attaccati a degli espositori.
Regolarmente provano a staccarli, senza chiederli dentro.
Questo tizio, supera tutti. Chiede, e gli dico: "Hai due scelte: o vai fuori, lo stacchi, lo porti dentro, lo paghi e te lo prendi, poi ne rimbusti uno e lo riattacchi all'espositore, oppure lo prendi qui e vai via subito". Mi guarda, ci pensa (per usare un verbo a caso...), esce e prova a staccarlo...
"

domenica 7 giugno 2015

Sergio Bonelli Editore è in crisi nera. Licenziamenti e chiusure in vista?


Nel corso di un'intervista rilasciata a Fumettologica lo sceneggiatore Antonio Serra, creatore di Nathan Never assieme a Bepi Vigna e Michele Medda, si è lasciato sfuggire che la Sergio Bonelli Editore è in crisi nera:
"siamo autorizzati a scrivere solo fino a che il budget ce lo consente, e la paralisi è ormai alle porte. (...) le condizioni del mercato non ci consentono assolutamente di progettare un futuro di contenuti narrativi. Procediamo coi piedi di piombo, passo dopo passo. Oggi come oggi, per immaginare un futuro radioso, ci vuole un miracolo, e anche bello grosso."

In un secondo momento (forse richiamato dalla casa editrice?) Serra ha cercato di correre ai ripari inviando a Fumettologica una lettera aperta in cui ha tentato di ridimensionare l'affermazione compromettente che gli era sfuggita durante l'intervista. Peccato che dalla goffa lettera emerga l'esatta conferma delle parole pronunciate nell'intervista:
"è inequivocabile che la crisi dell’editoria abbia messo alle strette diverse delle testate edite da Sergio Bonelli Editore, e che si fatichi ogni giorno di più a raggiungere dei risultati che un tempo erano, per così dire, scontati"

Non c'è da stupirsi che le ultime voci di corridoio riguardino presunti licenziamenti di alcuni disegnatori di fumetti in forza alla casa editrice milanese. Su Fumetto d'Autore si legge che
"Una fonte vicina alla Sergio Bonelli Editore conferma che tra il 2015 e 2016, in via Buonarroti, daranno una netta sforbiciata al parco disegnatori (e di conseguenza ad alcune testate?). Un noto editor ha informato svariati disegnatori (a lavoro su tutte le testate SBE) che le sceneggiature su cui stanno lavorando saranno le ultime"

La cosa certa è che ultimamente le serie Saguaro e Brendon hanno chiuso per colpa delle basse vendite e che la casa editrice ha deciso di non pubblicare più nemmeno i Romanzi a fumetti.

A tutto questo si aggiunga che il rilancio di Dylan Dog si sta rivelando un mezzo flop. Immediatamente dopo il rilancio la serie ha smesso di perdere lettori, ma l'obiettivo era di invertire la tendenza (cioè di guadagnarne di nuovi, e tanti: non di vendere qualche copia in più una tantum grazie a un'edizione variant). Per raggiungere l'obiettivo minimo di non perdere lettori è stato fatto un notevole investimento di marketing che non ha dato i frutti sperati. E non bisogna scordare che una volta esaurito l'"effetto novità" generato dalla curiosità del rilancio la situazione per la serie potrebbe tornare a farsi drammatica.

Non è difficile immaginare che ci sia nervosismo in via Buonarroti. Che sia colpa del nervosismo se poco più di un mese fa Mauro Boselli ha fatto una gaffe di portata mondiale?

venerdì 1 maggio 2015

Maid to Minx dei Lung Leg: la copertina di Jaime Hernandez


Nel 1997 Jaime Hernandez ha disegnato la copertina dell'album musicale Maid to Minx dei Lung Leg.




martedì 24 marzo 2015

Mike Deodato Jr contro Mauro Boselli: una lite per Tex


Ieri pomeriggio Mike Deodato Jr. ha mandato pubblicamente a quel paese Mauro Boselli, supervisore e sceneggiatore di Tex. Questo è il messaggio che l'autore brasiliano noto soprattutto per la sua collaborazione con la Marvel (ha disegnato The Amazing Spider-Man, Avengers e altri titoli di successo della casa editrice newyorkese) ha scritto su Facebook:
"Ho appena mandato affanculo un supervisore della Bonelli. Io sono la persona più gentile dell'universo, ma questo demente ha oltrepassato ogni limite. I disegni di Tex che vi ho fatto vedere sono gli ultimi che farò nella mia vita. Non disegnerò mai più quel personaggio."

Lo sceneggiatore e curatore editoriale di Tex è intervenuto nel sito Bad Comics scrivendo questo commento:
"Sulla sua pagina Facebook, Deodato (o forse uno dei suoi fan) parla di "sogno spezzato". Il problema è che si trattava di un sogno troppo costoso, per la Bonelli, in quanto il buon Mike ("l'uomo più gentile del mondo", come lui stesso si definisce su Facebook) voleva una cifra (che non sono autorizzato a rivelare) che è circa il doppio di quello che prende il decano dei nostri disegnatori. E Mike la pretendeva per le SOLE MATITE. Gli abbiamo detto che non era possibile. Lui ci ha chiesto tempo per riflettere.Ha detto che il denaro non era un problema. Ma poi è restato della sua opinione. Quindi lo era, un problema. Vabbè, legittimo. Poi ci siamo salutati via mail, ma ho commesso l'errore di chiedergli per favore di smettere di rilasciare interviste sul suo desiderio di fare Tex, visto che la collaborazione era impossibile per mancati accordi economici. Mio errore, perché le interviste erano state rilasciate PRIMA, e io non l'avevo capito. Mike avrebbe potuto farmelo notare senza arrabbiarsi. Invece si è arrabbiato. Parecchio." [grassetto mio]

Leggendo la risposta del supervisore sembra di capire che da parte del fumettista brasiliano ci sia stata una reazione eccessiva e sopra le righe a quella che era una richiesta educata e gentile ("Poi ci siamo salutati via mail, ma ho commesso l'errore di chiedergli per favore di smettere di rilasciare interviste sul suo desiderio di fare Tex, visto che la collaborazione era impossibile per mancati accordi economici").



Le cose non stanno affatto così, come ha dimostrato Deodato pubblicando lo scambio di lettere fra lui e Boselli. Inizialmente c'è stato uno scambio reciproco di lettere dai toni cordiali che non si è concluso con la stipulazione di un contratto perché il compenso chiesto da Deodato era considerato troppo alto da parte della Sergio Bonelli Editore. A un certo punto, però, Boselli ha scritto una lettera aggressiva, con toni sopra le righe (l'imperativo "SMETTILA" in stampatello) e accuse campate in aria (Boselli ha accusato Deodato di essere un bugiardo - "non eri sincero" - perché ha dichiarato alla stampa di avere l'ambizione di disegnare Tex). Questa è la lettera che ha fatto arrabbiare Deodato:
"(...) Per favore, allora, SMETTILA di parlare in pubblico e con la stampa della tua ambizione di lavorare a una storia di Tex. Non è vero e non è giusto. Mi hai anche detto che il denaro non era un problema, ma non eri sincero." (L'originale: "Please, then, STOP talking in public and on the press about your ambition to work on a Tex story. It’s not true and it’s not fair. You also told me that money wasn’t an issue, but you were not sincere.").
Il primo commento su Facebook non è stato scritto da Deodato dopo avere ricevuto questa lettera. Il disegnatore ha risposto educatamente alla lettera di Boselli facendo presente che non racconta bugie e che non voleva avere più nulla a che vedere con lui. Il supervisore della Bonelli ha insistito scrivendo un'altra lettera dai toni accusatori, e solo allora Deodato ha reso pubblica la vicenda mandando Boselli a quel paese nel messaggio scritto su Facebook.

Non contento, Boselli ha scritto un altro commento dopo che Deodato ha pubblicato le lettere:
"Fantastico! Lo scorrettissimo Deodato riporta la nostra intera conversazione mail sulla sua pagina Facebook per darmi del bugiardo. Peccato che, se avete la pazienza di leggerla, ovviamente alla rovescia, vedrete che in realtà corrisponde a cio che ho detto, la figura la fa lui e di offese io non gliene ho rivolte, mentre lui sì. Boh???

Peccato che Deodato sia stato costretto dallo stesso Boselli a pubblicare quelle lettere... Boselli, infatti, aveva fatto credere che ci fosse stata una reazione spropositata da parte di Deodato. Solo la pubblicazione delle lettere ha permesso a Deodato di dimostrare come stanno realmente le cose.

Sarò strano, ma per me "chiedergli per favore di smettere di rilasciare interviste" e "Per favore, allora, SMETTILA di parlare in pubblico e con la stampa (...). Non è vero e non è giusto. Mi hai anche detto che il denaro non era un problema, ma non eri sincero." hanno significati profondamente diversi...

venerdì 20 marzo 2015

Premio Strega: Favij potrebbe essere il successore di Zerocalcare


Lo vedrei bene in finale al Premio Strega, l'album di figurine di Favij.
Del resto da due anni quei mattacchioni della Fondazione Bellonci candidano i fumetti: non vedo perché escludere gli album di figurine dal minestrone letterario...

Favij è lo youtuber che ha più Like di Zerocalcare, primato che lo rende il successore ideale del fumettista romano. Come dicono su Wired, è ora che "il premio letterario più prestigioso d’Italia riconosca l’importanza di Favij, ormai voce di una generazione."


martedì 10 marzo 2015

Asterix di Bill Sienkiewicz


Asterix di Bill Sienkiewicz.

lunedì 9 marzo 2015

venerdì 20 febbraio 2015

Il Volo: Grande amore e grande offesa a Spider-Man


C'è anche Spider-Man che bacia Mary Jane nel video della pessima canzone Grande amore del trio Il Volo.
Grande amore ha vinto il Festival di Sanremo 2015.
La scena del bacio fra Spider-Man e Mary Jane nel video musicale è il rifacimento di una scena del film Spider-Man diretto da Sam Raimi.




giovedì 12 febbraio 2015

Paperino sommerso dalle valentine (come Charlie Brown?!?)


La copertina del numero di Topolino in edicola da ieri è dedicata a San Valentino. Paperino, vestito come Charlie Brown, viene sommerso dalle lettere delle sue ammiratrici.
E' un omaggio alle strisce dei Peanuts di Charles M. Schulz in cui Charlie Brown aspettava invano una letterina di San Valentino della ragazzina coi capelli rossi.
La copertina è di Stefano Intini.

mercoledì 11 febbraio 2015

Come è caduto in basso Dylan Dog... Diventerà testimonial del bullismo?


Al Festival di Sanremo un certo Alessandro Siani, che a quanto pare sarebbe un "comico", si è rivolto a un bambino sovrappeso seduto in prima fila dicendo ''Ci entri nella poltrona?''. Poi il cosiddetto comico ha proseguito dicendo: ''Pensavo fosse una comitiva e invece era solo''.

Roberto Recchioni, supervisore della serie Dylan Dog e da alcuni mesi scrittore principale dei fumetti del personaggio creato da Tiziano Sclavi, ha scritto nel suo profilo di Facebook due messaggi in difesa di Siani:

"Una società che si proclama tutta Charlie Hebdo che si scandalizza perché un comico fa una battuta su un bimbo grasso.
Madonna se dobbiamo bruciare male.


"Se iniziamo a dire che non si possono sfottere i grassoni, finiremo pure a difendere froci e negri."

Il secondo messaggio è stato rimosso da Facebook.


Perché i commenti di Recchioni facciano schifo è evidente anche alle persone non troppo intelligenti. A chi si trova al di sotto di questa soglia dico brevemente che la satira rivolta a chi è indifeso e non ha fatto nulla per meritare la derisione si chiama bullismo.

Suona strano che un personaggio come Dylan Dog, nei cui fumetti venivano tradizionalmente difesi i "mostri" (intesi come gli emarginati: una vittima del bullismo può rientrare benissimo fra essi), abbia oggi come autore principale una persona che trova divertente "sfottere i grassoni" di dodici anni che non si possono difendere.

Fosse solo questo il problema di Dylan Dog... L'altro enorme problema è che gli ultimi numeri della serie sono addirittura più brutti di quelli precedenti al rilancio, che già facevano pena. Se all'oscenità delle storie si aggiunge la possibilità nemmeno troppo remota che Dylan Dog diventi un testimonial del bullismo, si può intuire facilmente quanto è caduta in basso la serie.


lunedì 9 febbraio 2015

sabato 7 febbraio 2015

Tintin nelle sculture di Pierre Reischek


Pierre Reischek è uno scultore francese che realizza opere ispirate ai fumetti.

Nella sua pagina su Facebook ci sono sculture ispirate a Tintin, Spirou e altri fumetti.

Inoltre:
Tutti gli articoli su Tintin.




sabato 31 gennaio 2015

Hulk si fa una canna


Hulk si fa una canna in un'opera di Grégoire Guillemin appartenente alla serie Secret Life of Heroes.

Nel sito dell'autore ci sono molte altre opere in cui personaggi dei fumetti come Batman, Spider-Man e Superman sono mostrati in situazioni ben poco eroiche.

venerdì 30 gennaio 2015

Libération: una copertina coi fumetti come omaggio a Charlie Hebdo


Il numero della rivista francese Libération uscito il 29 gennaio 2015 ha una copertina disegnata dal fumettista Richard McGuire.
La copertina è un omaggio a Charlie Hebdo: Batman, Tintin, Charlie Brown e altri personaggi manifestano per la libertà di espressione sollevando verso l'alto matite e penne.

Il Corriere ritira dal mercato il libro di vignette su Charlie Hebdo


Il Corriere della Sera ha deciso di ritirare dal mercato il libro con le vignette su Charlie Hebdo realizzate da autori italiani e stranieri all'indomani della strage nella redazione della rivista francese.
Molte vignette presenti nel libro erano state pubblicate senza il permesso degli autori. L'iniziativa era stata duramente criticata sia perché il Corriere aveva agito violando il diritto d'autore sia perché le scuse della redazione agli autori, pubblicate all'indomani delle proteste, erano tutto fuorché delle scuse sincere.
Il Corriere ha informato che il libro, prima che fosse ritirato, ha venduto 36.362 copie delle 60.215 stampate. La somma raccolta, che sarà donata alla redazione di Charlie Hebdo, è stata di 125.302 euro. Il quotidiano ha deciso che le risorse impiegate per carta, stampa e redazione rimanessero a carico dell’editore.
Per il momento, nonostante la volontà del Corriere di ritirarlo dal mercato, il libro continua a essere disponibile su Amazon.
Dal sito del Corriere

lunedì 26 gennaio 2015

M for Magalli


M for Magalli!

Marco Tonus si è ispirato a V for Vendetta di Alan Moore e David Lloyd per trasformare Giancarlo Magalli in un rivoluzionario mascherato.

mercoledì 21 gennaio 2015

The Walking Dead: le copertine di Rob Liefeld


Rob Liefeld ha disegnato due copertine di The Walking Dead per due edizioni speciali del primo numero della serie vendute o date in omaggio esclusivamente alla Amazing Arizona Comic Con 2014 e alla Wizard World Comic Con Madison 2015.

In alto c'è l'edizione a colori data in omaggio a chi ha partecipato per tre giorni alla Amazing Arizona Comic Con 2014.
In basso c'è l'edizione in bianco e nero venduta dalla Skybound (linea editoriale della Image Comics che pubblica The Walking Dead) alla Amazing Arizona Comic Con 2014.

In fondo alla pagina c'è la copertina dell'edizione speciale di The Walking Dead n. 1 pubblicata in occasione della Wizard World Comic Con Madison 2015.





Super Salsa Singers


Super Salsa Singers vol. 1 è un'antologia di salsa prodotta nel 1992 dall'etichetta discografica Fania. In copertina alcuni musicisti sono disegnati con indosso i costumi dei supereroi della DC Comics: Hector Laveo è Aquaman, Ismael Miranda è Robin, Cheo Feliciano è Batman, Celia Rivera è Wonder Woman e Ismael Rivera è Flash.

Le canzoni contenute nell'album:
1. Mi Debilidad cantata da Ismael Quintana 4:09
2. Sonido Bestial cantata da Bobby Cruz 3:45
3. Quimbara cantata da Celia Cruz 4:55
4. Mi Negrita Me Espera cantata da Ismael Rivera 3:15
5. Ay Cariño cantata da Santos Colon 4:00
6. Pa' Bravo Yo cantata da Justo Betancourt 3:43
7. Los Compadres cantata da Pete "El Conde" Rodríguez 5:46
8. Alma con Alma cantata da Adalberto Santiago 4:10
9. Asi Se Compone un Son cantata da Ismael Miranda 5:32
10. Anacaona cantata da Cheo Feliciano 4:10
11. El Todopoderoso cantata da Héctor Lavoe 4:19



domenica 18 gennaio 2015

sabato 17 gennaio 2015

Run The Jewels: le copertine hip hop di Deadpool e Howard the Duck

Howard the Duck n. 2, copertina di Mahmud Asrar.

Howard the Duck n. 2 e Deadpool n. 45 avranno due copertine a tema hip hop nelle quali sarà omaggiato il gruppo dei Run The Jewels.
Gli autori delle copertine dei due fumetti pubblicati dalla Marvel sono Mahmud Asrar (che si è rifatto al video Run The Jewels, disegnando Rocket Raccoon e Howard the Duck nella stessa posa dei due rapper) e Skottie Young (che si è ispirato alla copertina dell'album Run The Jewels)



Deadpool n. 45, copertina di Skottie Young.

Copertina dell'album musicale Run The Jewels.


venerdì 16 gennaio 2015

Con il cuore a Kobane di Zerocalcare su Internazionale


Sul numero della rivista Internazionale uscito oggi c'è un fumetto di Zerocalcare intitolato Con il cuore a Kobane. Si tratta di un reportage a fumetti di quaranta pagine realizzato dall'autore dopo avere visitato la città di Kobane al confine fra Siria e Turchia, sotto assedio da parte dell'esercito dell'Isis.

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