Comunicato stampa
Domenica 8 dicembre ore
18 Caffè Letterario
FIERA
PIULIBRIPIULIBERI
Palazzo
dei Congressi, Piazzale Kennedy, 1 – Eur, Roma
Interviene insieme
all’autore
MARCO
LODOLI
Lunedì 9 dicembre ore
18.30
FANDANGO
INCONTRO
Via dei
Prefetti, 22 - Roma
Interviene insieme
all’autore
NICOLA
LAGIOIA
Martedì 10 dicembre ore
12.45
Gipi
sarà ospite in tv di CONCITA DE GREGORIO a PANE QUOTIDIANO, RAI3 ore
12.45
***
Il
ritorno di Gipi.
Il
graphic novel più atteso dell’anno
Una
storia, anzi unastoria. Tutto in una parola.
L’atteso ritorno al
fumetto dell’autore più popolare e amato della narrativa disegnata italiana dopo
cinque anni di “silenzio” in cui Gipi ha chiuso matite e colori nel cassetto per
dedicarsi all’esperienza del cinema.
Unastoria è la
storia di un uomo che va in pezzi. Silvano Landi,
scrittore di successo lasciato dalla moglie, alla soglia dei cinquant’anni
finisce in un ospedale psichiatrico. Lo hanno trovato in stato confusionale su
una spiaggia. Sembra non comprendere più la realtà e disegna ossessivamente due
cose che ricorrono nelle sue visioni: una stazione di servizio e un grande
albero spoglio. Landi è affascinato dalle lettere ritrovate del bisnonno,
soldato nella carneficina della Prima guerra mondiale, che dalle trincee
scriveva a casa. Sempre a un passo dalla morte, ma animato da un’incrollabile
volontà di vivere per poter tornare un giorno dalla moglie e dal
figlio.
Le due
storie, il presente di Silvano Landi e il passato del suo avo Mauro, si
intrecciano e diventano unastoria. La storia della
fragilità di ognuno di noi, sospesi tra la bellezza e il continuo sentimento
della sua perdita, tra la dolcezza e la tragedia della vita. Sotto i cieli
dipinti ad acquerello di una natura magnifica e indifferente, splendida e
crudele, Gipi disegna piccole donne e piccoli uomini di ieri e di oggi, le
lacrime e le speranze che da sempre ci segnano il viso.
Unastoria è la
storia di quel punto di svolta
nella vita
oltre il quale si affaccia alla coscienza, d’un tratto, la paura di invecchiare
e morire. È la storia di una caduta nell’abisso. E di come però, nonostante
tutto, ogni volta ci si può rialzare.